Di cosa mi occupo…

Paziente
Sportivo e Atleta


Di cosa mi occupo…

Paziente
Sportivo
e Atleta



Il Paziente Sportivo e Atleta in breve

Lo Sportivo e l’Atleta rappresentano categorie molto particolari di pazienti. Infatti, chi pratica sport è soggetto ad un incredibile numero di movimenti ripetitivi delle articolazioni, molto specifico e peculiare a seconda del tipo di sport praticato. Basti pensare alla corsa di lunga distanza, alla gestualità esplosiva tipica del tennis e pallavolo, o ai rapidi cambi di direzione del calcio.

Questi movimenti ripetitivi predispongono dunque a patologie da “overuse”, ovvero da sovraccarico, in particolare a livello dei tendini e delle cartilagini articolari; queste patologie sono molto spesso presenti solo ed esclusivamente in Atleti, mentre molto raramente colpiscono persone sedentarie. Inoltre, sport estremi o di contatto possono mettere il paziente-atleta a rischio di traumi come distorsioni articolari o fratture. Anche in questo caso possono esistete lesioni o infortuni molto specifici per ciascuno sport, a seconda della specifica gestualità tecnica tipica della disciplina.

Infine, il Paziente Sportivo ha delle richieste funzionali superiori al paziente sedentario, ovvero il proprio sistema muscoloscheletrico è sottoposto a sforzi e sollecitazioni superiori. Pertanto, il trattamento delle patologie sportive richiede particolare attenzione e talvolta richiede indicazioni terapeutiche differenti nel caso in cui si tratti un atleta professionista rispetto ad un paziente sedentario e con basse richieste funzionali. Ad esempio, il livello o il tipo di sport praticato può influenzare il tipo di trattamento e alcune scelte chirurgiche relative alla ricostruzione del Legamento Crociato Anteriore del ginocchio o alla sintesi di fratture.

E’ dunque fondamentale una visita Ortopedica, eventualmente integrata con degli adeguati esami strumentali come una radiografia, una risonanza magnetica o una TAC, per valutare una patologia o un trauma sportivo, e per raggiungere una diagnosi corretta che rappresenta il necessario punto di partenza per un trattamento efficace.

La visita Ortopedica del Paziente Sportivo e dell’Atleta prevede una indagine anamnestica, ovvero un riassunto della storia clinica, dei traumi e dei sintomi. Questa è integrata da una serie di manovre atte a identificare le strutture “danneggiate”. Infine, il quadro è completato con la visione degli esami strumentali in possesso del paziente (che si invita a portare con sè ad ogni visita!). In alcuni casi, quando necessario a dirimere la diagnosi, la visita può essere integrata con una ecografia eseguita seduta stante, evitando quindi di inviare il paziente a domicilio per l’esecuzione dell’esame. Un clinico Esperto può impiegare anche pochi minuti per portare a temine questi compiti. E’ invece indispensabile dedicare il tempo necessario a spiegare al paziente la patologia e le caratteristiche delle vari tipi di trattamento.

A seconda della diagnosi, sono disponibili delle opzioni terapeutiche per trattare ogni specifica patologia.




Dr. Grassi in breve…


Medico Chirurgo, Specialista in Ortopedia e Traumatologia. Dirigente Medico presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Professore a Contratto all’Università di Bologna. Membro del Comitato Artroscopia della Società Europea di Chirurgia Artroscopica, del Ginocchio e dello Sport (ESSKA). Visita a Bologna, Rimini, Udine e Santarcangelo di Romagna (RN).



Dr. Alberto Grassi (Iscrizione Albo Bologna n° 0000016456)